Capacità:
La forza di trazione nominale dovrebbe essere superiore del 25-30% rispetto alla tensione di trazione massima calcolata.
Verificare la tensione di trazione massima consentita del produttore del cavo (solitamente basata sulla dimensione e sul materiale del conduttore).
Velocità di trazione:
La velocità regolabile è importante (bassa all'inizio, più alta in seguito). Intervallo tipico: 10–90 m/min.
Controllo e sicurezza:
Dovrebbe avere un dinamometro o un indicatore di carico per monitorare la tensione di trazione.
Spegnimento automatico se la tensione supera il limite di sicurezza.
Fonte di alimentazione: Idraulica o elettrica, a seconda delle condizioni del sito.
Dimensione: Deve essere adatta al diametro del cavo (scanalatura del rullo leggermente più grande del diametro esterno del cavo).
Resistenza: I rulli devono sopportare il peso del cavo senza deformarsi.
Spaziatura:
Tipicamente ogni 2–3 metri in tratti rettilinei.
Più vicini (≤1 m) se il cavo è pesante o il percorso presenta curve strette.
Tipi speciali:
Rulli angolari in corrispondenza delle curve per ridurre la pressione laterale.
Rulli per pozzetti/ingresso per proteggere il cavo sui bordi di pozzetti/trincee.
Capacità di carico: Deve corrispondere o superare il peso del tamburo (cavo + tamburo).
Albero del tamburo: Albero in acciaio per impieghi gravosi con cuscinetti per una rotazione fluida.
Sistema di frenatura: Per controllare la corsa eccessiva del tamburo quando il cavo viene tirato.
Regolabilità: Regolazione in altezza e larghezza a seconda delle dimensioni del tamburo.
Tipo: Tagliacavi idraulici o a cricchetto.
Capacità: Nominale per la dimensione massima del conduttore (area della sezione trasversale in mm² o AWG) e il materiale (rame o alluminio).
Qualità di taglio: Taglio netto senza danni ai trefoli del conduttore.
Portabilità: I tagliacavi idraulici portatili sono comuni per i cavi di alimentazione di grandi dimensioni.
Corrispondenza delle dimensioni: Scegliere le pinze in base al diametro esterno (OD) del cavo.
Resistenza: La resistenza alla rottura nominale dovrebbe essere superiore alla tensione di trazione.
Tipo:
Morsetti a occhiello singolo (comuni).
Morsetti a doppio occhiello o allacciati per trazioni lunghe/pesanti.
Materiale: Solitamente rete metallica in acciaio zincato o acciaio inossidabile.
Giunti girevoli: Installati tra la fune del verricello e il morsetto del cavo per evitare torsioni del cavo.
Lubrificante: Utilizzare un lubrificante per la trazione del cavo approvato per ridurre l'attrito nei condotti.
Strumentazione di misura: Dinamometro/misuratore di tensione, contatore di lunghezza.
Comunicazione: Radio o sistema di segnalazione tra le estremità di trazione e alimentazione.
✅ Approccio di selezione passo-passo
Ottenere le specifiche del cavo (diametro, peso, tensione di trazione massima, raggio di curvatura).
Valutare le condizioni del percorso (condotto, trincea, curve, pozzetti, lunghezza).
Calcolare la tensione di trazione prevista e confrontarla con i valori nominali dell'apparecchiatura.
Scegliere macchine e strumenti con un margine di sicurezza (≥25–30% al di sopra del requisito).
Assicurarsi che tutti gli accessori (rulli, pinze, lubrificanti) siano compatibili con le dimensioni e il peso del cavo.
Capacità:
La forza di trazione nominale dovrebbe essere superiore del 25-30% rispetto alla tensione di trazione massima calcolata.
Verificare la tensione di trazione massima consentita del produttore del cavo (solitamente basata sulla dimensione e sul materiale del conduttore).
Velocità di trazione:
La velocità regolabile è importante (bassa all'inizio, più alta in seguito). Intervallo tipico: 10–90 m/min.
Controllo e sicurezza:
Dovrebbe avere un dinamometro o un indicatore di carico per monitorare la tensione di trazione.
Spegnimento automatico se la tensione supera il limite di sicurezza.
Fonte di alimentazione: Idraulica o elettrica, a seconda delle condizioni del sito.
Dimensione: Deve essere adatta al diametro del cavo (scanalatura del rullo leggermente più grande del diametro esterno del cavo).
Resistenza: I rulli devono sopportare il peso del cavo senza deformarsi.
Spaziatura:
Tipicamente ogni 2–3 metri in tratti rettilinei.
Più vicini (≤1 m) se il cavo è pesante o il percorso presenta curve strette.
Tipi speciali:
Rulli angolari in corrispondenza delle curve per ridurre la pressione laterale.
Rulli per pozzetti/ingresso per proteggere il cavo sui bordi di pozzetti/trincee.
Capacità di carico: Deve corrispondere o superare il peso del tamburo (cavo + tamburo).
Albero del tamburo: Albero in acciaio per impieghi gravosi con cuscinetti per una rotazione fluida.
Sistema di frenatura: Per controllare la corsa eccessiva del tamburo quando il cavo viene tirato.
Regolabilità: Regolazione in altezza e larghezza a seconda delle dimensioni del tamburo.
Tipo: Tagliacavi idraulici o a cricchetto.
Capacità: Nominale per la dimensione massima del conduttore (area della sezione trasversale in mm² o AWG) e il materiale (rame o alluminio).
Qualità di taglio: Taglio netto senza danni ai trefoli del conduttore.
Portabilità: I tagliacavi idraulici portatili sono comuni per i cavi di alimentazione di grandi dimensioni.
Corrispondenza delle dimensioni: Scegliere le pinze in base al diametro esterno (OD) del cavo.
Resistenza: La resistenza alla rottura nominale dovrebbe essere superiore alla tensione di trazione.
Tipo:
Morsetti a occhiello singolo (comuni).
Morsetti a doppio occhiello o allacciati per trazioni lunghe/pesanti.
Materiale: Solitamente rete metallica in acciaio zincato o acciaio inossidabile.
Giunti girevoli: Installati tra la fune del verricello e il morsetto del cavo per evitare torsioni del cavo.
Lubrificante: Utilizzare un lubrificante per la trazione del cavo approvato per ridurre l'attrito nei condotti.
Strumentazione di misura: Dinamometro/misuratore di tensione, contatore di lunghezza.
Comunicazione: Radio o sistema di segnalazione tra le estremità di trazione e alimentazione.
✅ Approccio di selezione passo-passo
Ottenere le specifiche del cavo (diametro, peso, tensione di trazione massima, raggio di curvatura).
Valutare le condizioni del percorso (condotto, trincea, curve, pozzetti, lunghezza).
Calcolare la tensione di trazione prevista e confrontarla con i valori nominali dell'apparecchiatura.
Scegliere macchine e strumenti con un margine di sicurezza (≥25–30% al di sopra del requisito).
Assicurarsi che tutti gli accessori (rulli, pinze, lubrificanti) siano compatibili con le dimensioni e il peso del cavo.